Quando si parla di lampadine smart a led oggi, come noto si fa ampiamente riferimento a quel particolare tipo di elemento che, oltre a fare il classico e più tipico funzionamento di ogni singola lampadina, e cioè accendersi e spegnersi al nostro comando, lo riescono a fare anche da remoto, vale a dire da distanza e senza la nostra presenza fisica in sede.
Per farlo, devono essere associate ad una rete internet, nelle varie modalità in cui questo è possibile e, oltre a questo, possono essere compatibili con alcuni dei più noti e apprezzati e popolari assistenti vocali e strumenti di controllo di casa, come per esempio il celebre Apple Home.
Quali sono i principali modelli compatibili con Apple Home e quali sono le loro principali caratteristiche? E soprattutto, che cosa fanno nel dettaglio le lampadine smart?
E’ presto detto.
Cosa sanno fare le lampadine smart
Le lampadine smart come detto sono quegli strumenti in grado di essere messi in funzione attraverso un dispositivo di controllo da remoto, tramite la rete internet. Nel dettaglio siamo oggi in grado di accendere e spegnere le lampadine da distanza, e anche programmando questo con un programma e timer che va a agire in modo diretto seguendo il nostro comando.
Oppure, come detto, si fa tutto tramite app o tramite gli strumenti di controllo dei nostri dispositivi come l’avveniristico Apple Home, che è in grado di sincronizzare i nostri apparecchi domestici, e metterli in funzione seguendo tutta una serie di opzioni, modalità, programmi e funzioni specifiche che, con un solo clic o touch o anche solo a voce noi siamo in grado di mettere in ‘moto’.
Quanto alle lampadine, oltre ad accendersi e spegnersi con Apple Home possono anche realizzare altre particolari funzioni. Per esempio si possono cambiare le intonazioni di colori, si può decidere la potenza della luce, e varie altre programmazioni.
Lampadine smart: scelta in base ad attacchi, temperature e modelli
Tra le principali indicazioni da tenere a mente prima di comperare delle lampadine smart oltre alla compatibilità con il già citato Apple home vi è quella delle economicità e della semplicità nel sostituire le classiche lampadine a incandescenza.
In più,
Dobbiamo analizzare se queste lampadine possono essere gestite via smartphone, o col tablet ed anche tramite gli altri vari assistenti vocali quali Alexa o Google Assistant o Siri.
Nel dettaglio possiamo ricordare anche per funzionare via rete la lampadina smart deve essere connessa ad Internet. Può farlo in modi diversi:
Wi-Fi;
Bluetooth;
ZigBee e strumenti di domotica;
Le caratteristiche lampadine smart a led
Le lampadine smart possono come detto essere gestiti dagli assistenti per una serie di opzioni:
cambio di tonalità di colore
variazione il colore della lampada
accendere o spegnere anche da remoto
programmi di personalizzazione
Elementi cruciali di una lampadina Smart
Quali sono le peculiarità principali delle lampadine smart? Bisogna analizzare il modello di attacco, le tonalità del colore, la potenza, e anche la luminosità.
Oltre a questo vanno presi in considerazione anche altri aspetti come la presenza di un bridge per la connettività e la compatibilità con i vari assistenti vocali di cui abbiamo finora parlato.
Quanto alle modalità di attacco è necessario sapere che la loro forma fisica deve
essere adatta al supporto a cui andranno collocate le lampadine: per sapere se questo è possibile è sufficiente andare vedere cosa sostiene la dicitura della confezione prima di comprare, e anche la sigla che emerge sulla scatola della lampadina stessa.
Conosciamo tre modelli di attacco principali e sono:
Lampadine a vite;
Lampadine a blocco;
Lampadine a bispina.
In una casa siamo quasi sempre in presenza di lampadine a vite e tra queste le lampadine ad attacco e14 ed e27 che si differenziano tra di loro solo nella grandezza della vite.
Le lampadine a blocco e bispina e quelli a Plug, le R7S e le SMD sono delle varianti meno diffuse.
Per quanto concerne le connessioni, si può beneficiare di un elemento chiamato brigde, oppure si può sfruttare, risparmiando, una diversa modalità di connessione di tipo ZigBee che si collega in wireless.
Come detto, è necessario valutare la compatibilità del nostro impianto di lampadine con i più noti strumenti di assistenza virtuale come i popolari Google Home, Siri, Alexa, o Google Assistant.
Temperatura del colore
Altro aspetto molto determinante per scegliere le lampadine Smart è la temperatura del colore. Si dividono in tre tonalità di base:
Bianco freddo;
Bianco naturale;
Bianco caldo.
Potenza elettrica e quantità di luce
Le lampadine Smart funzionano tramite la tecnologia a LED, per cui il consumo è sempre piuttosto basso e di conseguenza questo si traduce in un miglioramento delle prestazioni e delle cosiddetta efficienza energetica che, nella pratica, si trasforma in un minor costo in bolletta. Nella media i consumi si fermano tra i 3 W e gli 11 W orari.
In particolare riferimento alla luminosità prodotta dalle lampadine di questo tipo può essere equivalente a quella delle luci a incandescenza che usavano una potenza di 100/200 W all’ora.
Presenza o meno del bridge
Riprendendo il concetto del brigd, possiamo ricordare che vi sono sistemi di lampadine smart a led che non hanno bisogno dei bridge perchè usano un hub integrato in modo automatico al dispositivo di comando.
Per riuscirci essi usano un sistema di connessione wi fi detto Zigbee. Il quale a sua volte mette in azione due altri sistemi di comunicazione detti ZLL e ZHA, i quali si concretizzano nel gestire la comunicazione tra il dispositivo di controllo e le lampadine.
Non va scordato, quando si va a compiere un acquisto del genere, di controllare, in modo concreto se queste lampadine sono compatibili con i principali elementi di assistenza virtuale, quali i già citati Google Home, Alexa, Siri o Google.
In questo caso la relazione tra il vostro device di comando e il sistema di illuminazione permette un livello di qualità del servizio ancora più efficace con la chance di fornire degli ordini anche a voce. Da questo punto di vista provate a fare delle ricerca in rete prima di essere pronti a fare l’acquisto per evitare di andare incontro a brutte sorprese in fase di connessione. Altrimenti potreste chiedere agli esperti ed alle sorgenti di informazione negli e-commerce.
A questo punto, se ancora non siete soddisfatti della ricerca, semplicemente è possibile poter accedere ai vari elenchi che in rete web sono presenti circa i modelli di riferimento dei principali assistenti virtuali da un lato, e delle lampadine smart a led dall’altro, per controllare le compatibilità.
Anche i siti ufficiali delle aziende che producono le lampadine dovrebbero, di norma, fornirvi chiare e precise indicazioni al riguardo.
